Abbiamo iniziato a progettare questo incontro nel novembre 2009. Il gruppo di preparazione si ha incontrato ogni due mesi - e qualche volta al mese - per mettere a punto i dettagli del programma dell'incontro. Durante il corso delle riunioni il piccolo gruppo di organizzatori ha cresciuto, ora formando un gruppo di circa 20 persone. 

All'inizio non avevamo idea di quante persone parteciperanno di questo incontro, né della sua accettazione. Ma avevamo la certezza che dobbiamo marcare la memoria di tutti coloro che partecipano di questa importante data per la famiglia. Con questo spirito, fin dall'inizio gli organizzatori, in vero spirito di squadra, cercarono di tornare realtà il ideale di questa giornata di incontro. 

Per organizzare un incontro di queste dimensioni è necessario che le persone mettono a disposizione tanto del tempo, degli interessi a favore di una causa più grande, in nome di tutta la famiglia. Nel vero lavoro di squadra è necessario che ciascuno faccia la sua parte con affetto e impegno, dare il suo suggerimento e che sà cedere la sua posizione quando è necessario per il bene di tutti. Lavorare in squadra, nell'organizzazione di questo incontro è stato, senza dubbio, un periodo di profondo apprendimento, di formazione personale, dopo di una profonda  integrazione tra le persone e le famiglie, rafforzando i legami familiari e di amicizia, anche con persone che non portano il cognome Carlesso. 

Parallelamente a tutta l'organizzazione dell'incontro e le attività che facevano parte di esso, è accaduto una campagna difficile e valorosa per raccogliere dati per comporre un albero genealogico che contiene più di due mile persone. Sono date, nomi, foto, documenti che, dopo completamente reuniti farano  parte del libro della Famiglia. Il più interessante di questo è la gioiosa scoperta di persone e famiglie che fin'ora non si havevva conoscensa di essere parte dela famiglia. Persone che a volte si trovavanno in via e non si ha mai avuto l'idea di essere possibile parenti, anche a distanza. Persone che rispettosamente, e supponendo il cognome di ciascuno, ci sentiamo fraternalmente parenti molto stretti. Nel rispetto al rapporto che ciascuno vuole avere con il cognome Carlesso. 

Il giorno della riunione ha iniziato alle ore 8 del mattino con una visita al cimitero di Linha Monte Berico dove si trovano Luigi e Bernardina. Dopo la preghiera e canti, cominciò il percoso verso la città di Ilópolis. 

Dopo una bella Messa in lingua italiana nel Santuário São Paulo Apóstolo i partecipanti del incontro sono stato ricevuti nel CTG Querência do Mate, para il pranzo ed altre attività, fino il termine del incontro ale ore 17.

All'incontro hanno partecipato circa 510 persone, provenienti da 25 città diverse (Ilópolis, Anta Gorda, Arvorezinha, Putinga, Santa Clara do Sul, Gravataí, Guaporé, Garibaldi, São Miguel do Oeste/SC, Caibí/SC, Pelotas, Muçum, Francisco Beltrão/PR, Rio de Janeiro/RJ, Riqueza/SC, Boqueirão do Leão, Xanxerê/SC, Barros Cassal, Porto Alegre, Venâncio Aires, Santa Cruz do Sul, Doutor Ricardo, Encantado, São Leopoldo).

È bello vedere persone che non si vedono più da decenni e, separati dalla distanza, ora riuniti. Persone che non si conoscevano, ora a creare e rafforzare amicizie. Persone rendendo omaggio ai suoi nonni, bisnonni. Persone che cercano di conoscere una parte importante della sua storia, finora sconosciuta.

Da questi semplici fatti può certamente dire che quest'incontri sono molti inportanti. Nella certezza che ha lanciato i semi e quegli semi, ben curati, crescerano, rafforzando le nostre famiglie, la nostra cultura e la comunità italiana nella ricerca di più rispetto, cooperazione, superando le difficoltà e i problemi della famiglia e rafforzando l'identità culturale e familiare che tutti noi habbiamo ricevuto.Vogliamo ringraziare il coraggio e la persistenza di tutti i organizzatori del incontro che non hanno misurato gli sforzi per realizare l'incontro.

 

Speriamo che questo incontro hà contribuito per perpetuare la memoria degli antenati, ravvivare i legami e la identità familiare, promuovendo la cultura italiana oggi.

 

Fotografie del primo incontro: